Volumi
STRAGI TEDESCHE E BOMBARDAMENTI ALLEATI

L'esperienza della guerra e la nuova democrazia a San Miniato (Pisa). La memoria e la ricerca storica

a cura di Leonardo Paggi
Carocci, Roma 2005
pp. 120, € 15,30 | 9788843035953

La strage di 55 civili avvenuta nel Duomo detta cittadina di San Miniato. in provincia di Pisa, il 22 luglio 1944 fu subito attribuita alla popolazione ad una mina predisposta dall’esercito tedesco in ritirata. A questa vulgata si attiene anche il celebre film Lo notte di San Lorenzo dei fratelli Taviani. Successive ricerche di archivio hanno invece dimostrato che La strage fu provocata da una granata proveniente dalle artiglierie americane dislocate a sud della città. I saggi di Ballini, Contini, Gentile, Moroni e Paggi qui raccolti prendono atto della nuova documentazione e nello stesso tempo respingono il tentativo di delegittimare la memoria antifascista di San Miniato che su questa base è avanzato negli ultimi anni – in parallelo ad un più vasto orientamento di pensiero revisionista su scala nazionale – sia sul terreno della politica che su quello delle interpretazioni storiche. Il volume sposta l’attenzione dalle ricostruzioni balistiche alla storia della memoria pubblica della strage. La tesi della responsabilità tedesca si rivela allora non come una menzogna alimentata dalla politica di sinistra, ma come lo spontaneo mito fondativo della nuova democrazia che il popolo samminiatese si appresta a costruire sulle rovine della guerra. In queste pagine si accenna inoltre al tema, ancora tutto da esplorare, della impossibilità da parte della tradizione antifascista di par della vioLenza degli alleati e di ricordarne le vittime. Il caso di San Miniato si ricongiunge per questa via a quelLo più ampio dei grandi massacri di civili prodotti dallo strategic bombino, del tutto taciuti nella storia delle memorie della Repubblica.

Indice

Introduzione, di Leonardo Paggi
1. Storia di una memoria antifascista, di Leonardo Paggi
1.1 Un antifascismo proanicricano
1.2 Comune e la costruzione di una memoria pubblica della strage
1.3 Giubbi, il capo, espiatorio la calunnia, la lotta politica
1.4 La memoria antifascista nei contrasti della Guerra fredda, e oltre
1.5 La memoria antifascista nella crisi della Prima repubblica

2. L’esperienza della strage nella tradizione orale di San Miniato, di Giovanni Contini
2.1 Le interviste sessanta anni dopo i fatti: un montaggio
2.2 La memoria della Strage in Duomo a San Miniato: effetto Rashomon’
2.3 Le testi monianze di sessanta anni or sono: la fase aurorale della memoria
2.4 Continuità e innovazione nella storia della memoria

3. Le commemorazioni della strage nella stampa locale, di Sheyla Moroni
3.1 1945-1953: la rimozione
3.2 Il velo che si squarcia
3.3 Il ventennale
3.4 Il trentennale
3.5 Il quarantennale
3.6 1986: il centenario della nascita di Giubbi
3.7 Gli anni Novanta: dalle interpretazioni storiche alla polemica politica

4. La Panzer-Grenadier-Division a San Miniato, di Carlo Gentile
4.1 La strage del Duomo nei documenti, degli archivi tedeschi
4.2 Una Divisione “ordinaria” nella “guerra ai civili”
4.3 Appendice

5. Una riflessione retrospettiva sul caso di San Miniato, di Pier Luigi Ballini
5.1 Massacri e liberazioni in Toscana
5.2 La strage di San Miniato un caso a sè
5.3 Le diverse versioni della strage
5.4 La memoria e la politica.