Volumi
LUCHINO VISCONTI

EPISTOLARIO 1920-1961

a cura di Caterina d’Amico de Carvalho e Alessandra Favino
Edizioni Cineteca di Bologna, 2024
pp. 892, € 29,00 | 9791280491152

Il volume Luchino Visconti. Epistolario 1920-1961 (Edizioni Cineteca di Bologna, 2024), a cura di Caterina d’Amico de Carvalho e Alessandra Favino è stato progettato dall’Edizione Nazionale delle opere di Luchino Visconti, dal Ministero della Cultura e realizzato con il contributo della Fondazione Gramsci.

Luchino Visconti attraverso le sue lettere, quelle scritte e quelle ricevute nel corso di una carriera che ha segnato in maniera indelebile l’arte, lo spettacolo e il cinema del Novecento. Primo di due monumentali volumi, questo libro copre gli anni dal 1937 al 1961 (con un piccolo antefatto nel 1920). Un periodo cruciale per la nascita e la consacrazione del mito Visconti: dall’apprendistato con Renoir alla Resistenza negli anni del fascismo, dalle memorabili regie teatrali e operistiche alle fortune cinematografiche, dall’«invenzione» del neorealismo con Ossessione fino al capolavoro definitivo Rocco e i suoi fratelli. Le lettere sono poco più di settecento: a dialogare con il regista personalità del calibro di Maria Callas, Franco Zeffìrelli, Vittorio Gassman, lngrid Bergman, Michelangelo Antonioni, Salvador Dali, Cesare Zavattini, Suso Cecchi d’Amico, insieme a tanti altri attori, registi, scrittori, produttori, impresari, politici, maestranze di cinema e teatro. Un concerto con circa duecento strumenti intorno a un unico maestro, un’occasione rara per scoprire, attraverso le parole di Visconti e di chi ha avuto la possibilità di conoscerlo e collaborare con lui, il modo di lavorare, di pensare, di agire di un personaggio unico, capace con la sua visione di influenzare la storia culturale del nostro paese.

Indice

Introduzione Caterina d’Amico de Carvalho e Alessandra Favino, 9
Avvertenze per il lettore, 12

1920, 15 / 1937, 19 / 1938, 23 / 1939, 41 / 1941, 47 / 1942, 51 / 1943, 53 / 1944, 57 / 1945, 65 / 1946, 97 / 1947, 121 / 1948, 129 / 1949, 151 / 1950, 163 / 1951, 181 / 1952, 213 / 1953, 279 / 1954, 317 / 1955, 389 / 1956, 453 / 1957, 563 / 1958, 649 / 1959, 733 / 1960, 761 / 161, 787

Riferimenti catalografici, 810
Luchino Visconti. Nota autobiografica (1906-1961), 832
I corrispondenti, 838
Filmografia e teatrografia (1936-1961), 888