PALMIRO TOGLIATTI
a cura di Giuseppe Vacca
Laterza, Bari-Roma 2004
pp. 410, € 20,00 | 9788842073796
Palmiro Togliatti è stato uno dei più acuti interpreti del fascismo. I suoi scritti principali sul tema, A proposito del fascismo del 1928 e Lezioni sul fascismo del 1935, rappresentano secondo Renzo De Felice, rispettivamente, «l’analisi più compiuta e più matura del fascismo italiano elaborata fra le due guerre mondiali da un autorevole esponente comunista» e «un modello metodologico che può benissimo essere applicato anche ad una ricerca di tipo storiografico e non solo ad una analisi politico-pratica». Giuseppe Vacca – con un’ampia introduzione – inquadra storicamente gli scritti di Togliatti nello svolgimento degli avvenimenti e nel dibattito internazionale sul fascismo, sviluppando un confronto con i testi di Gramsci.
Premessa di Giuseppe Vacca
La lezione del fascismo di Giuseppe Vacca
La novità del «fenomeno» fascista – Nel dibattito del Comintern – Lo Stato totalitario negli anni Trenta – Antifascismo e stalinismo
Rapporto sul fascismo per il IV Congresso dell’Internazionale (ottobre 1922)
Le basi sociali del fascismo (maggio 1926)
Fascismo e stabilizzazione (dicembre 1926)
L’Italia fascista, focolaio di guerra (febbraio 1927)
Interpretazione di una crisi (luglio 1927)
A proposito del fascismo (agosto 1928)
Per comprendere la politica estera del fascismo italiano (maggio 1933)
Le sorti della lira (aprile 1934)
I nuovi orientamenti della politica estera del fascismo italiano (settembre 1934)
Lezioni sul fascismo (gennaio-aprile 1935)
Indice dei nomi